A un’ora di macchina da Milano, la Franciacorta è una lingua di terra adagiata tra il Lago d’Iseo, le Prealpi lombarde e il Monte Orfano, il paradiso delle bollicine e anche uno di quei classici posti che avevo nella lista dei weekend fuoriporta, ma che puntualmente saltava sempre.
Questa volta no. Con la scusa di visitare qualche cantina e il vincolo di non andare troppo lontano, abbiamo finalmente scelto la Franciacorta e devo dire che siamo stati veramente bene.
Vediamo un attimo qualche punto saliente per organizzarsi al meglio.
Il territorio
La Franciacorta parte dalla pianura padana e risale brevemente le prime montagne, un paesaggio ondulato, abbracciato da dolci picchi, ma anche molto urbanizzato. Se come noi siete alla ricerca di pochi uomini e molta natura, fate attenzione a scegliere le vostre mete nelle cittadine più isolate e fuorimano, preferibilmente in collina.
Le cantine
In questo territorio relativamente piccolo, ci sono ben 130 cantine che, ad un occhio profano, producono più o meno gli stessi tre o quattro vini. Per chi è interessato ad approfondire però, c’è un mondo di sapori, terreni, gusti e storie da scoprire ed ascoltare.
Noi siamo andati a visitare Corte Fusia, un’azienda giovane gestita da due ragazzi appassionati che rimane un po’ ai margini sia dei circuiti più commerciali che della Franciacorta, essendo proprio nel punto più a sud alle pendici del Monte Orfano. Se prenotate una visita vi porteranno con piacere anche in vigna e vi faranno assaggiare i loro ottimi prodotti.
Un’altra azienda molto interessante è Barone Pizzini, anche loro biologici.
Tenete conto che rispetto ad altre zone vinicole famose come la Valpolicella o le Langhe e Monferrato i prezzi delle degustazioni e dei vini sono più alti.
Dove dormire
Non c’è una zona giusta o sbagliata e di solito non do consigli sull’alloggio, ma questa volta abbiamo dormito in un posto veramente bellissimo che si chiama Agriturismo Casa Adea a Rodengo-Saiano. Appollaiato su un cucuzzolo, con una vista meravigliosa sulla vallata, questa struttura ha camere gigantesche con terrazza e vista mozzafiato, piscina e un ristorante veramente ottimo dove gustare i loro prodotti. Non è sicuramente il più economico, ma ne vale la pena.
Dove Mangiare
Se di cantine ce ne sono 130, di agriturismi e ristoranti forse anche di più. Andate a caso e difficilmente sbaglierete, noi per esempio siamo capitati Ai due angeli e siamo stati molto bene. Tra i tanti però, c’è un ristorante abbarbicato nel paese di Brione che si chiama La Madia. Noi per un imprevisto abbiamo dovuto disdire all’ultimo, ma stiamo già progettando un ritorno perché fonti sicure ce l’hanno consigliato. E’ vivamente suggerita la prenotazione con almeno una settimana di anticipo!
Il lago d’Iseo
Se non volete passare tutto il weekend ad avvinazzarvi, un’ottima alternativa è fare una passeggiata al lago. Iseo è forse il borgo più interessante, ma questa prima volta noi ci siamo spinti a Sulzano, micro paesino piuttosto semplice da cui partono i traghetti per Monte Isola. I battelli partono ogni 15 minuti e il viaggio costa 2 euro. Un buon diversivo per passare mezza giornata.
Se i vostri weekend sono molto lunghi e avete già fatto tutto quanto qui sopra ricordatevi che in Franciacorta c’è anche l’omonimo outlet per scatenare la vostra voglia di shopping e persino un autodromo, caso mai foste appassionati di curve e alta velocità!