La città di Calatrava, delle chiese e dei campanili, delle piazze chiassose e delle vie tortuose, della paella e dell’horchata, del lungomare e dei magnifici giardini del Turia. Valencia è una città semplice, raccolta, facile da girare, perfetta per essere esplorata a piedi o in bici, mai troppo affollata, ma sempre viva.
Meta perfetta per un weekend, la terza città spagnola ci è piaciuta per la sua varietà, per la sua atmosfera, per i suoi aranci urbani – dopo averli visti a Siviglia sono diventato un fan – e soprattutto per il suo cielo blu e il tepore del suo sole.
Come tradizione di questa rubrica – Città in 3 indirizzi per i più distratti – ecco alcuni posticini veramente caratteristici dove vivere un’esperienza valenciana al 100%.
La paella perfetta
Valencia è la città natale di questo famigerato piatto e il rischio fregatura è altissimo. Quindi abbiamo sguinzagliato informatori locali che ci hanno fornito una lista di pochi ristoranti dove mangiare la vera paella. Canela, in pieno centro a due metri dalla Torres de Quart, è sia ristorante che taverna. Stesso menu, ma atmosfere e ambienti diversi. Noi abbiamo scelto la taverna e devo dire che abbiamo mangiato tapas e una paella valenciana – quella tipica è di pollo e coniglio – veramente ottime. Mi raccomando prenotate prima!
La merenda dei campioni
Una delle cose che ci piace fare in viaggio è non solo provare la cucina del luogo, ma soprattutto vivere la città seguendo le abitudini e i ritmi dei suoi abitanti. A Valencia, nel weekend si fa merenda tra le 17 e le 19. Non c’è luogo migliore per farla che concedendosi una pausa all’Horchateria Santa Catalina a pochi passi dalla Cattedrale. Questo locale storico nato oltre due secoli fa è innanzitutto bellissimo, pieno di maioliche e colonne di marmo e poi serve specialità di una bontà unica. Cioccolata calda e churros per i più golosi e tradizionali, Horchata e Farton per i più intraprendenti. Mi riservo di scrivere un post culinario dove approfondire queste chicche!
Colazione vista mare
Si parlava di lungomare, spiagge infinite e cielo blu. Se questa cornice panoramica vi ispira non solo una passeggiata, ma anche una dolce sosta vi consiglio La màs bonita localino storico a Playa Patacona dove concedervi una colazione imperiale. Attenzione, il lunedi è chiuso, ma lì vicino, allineati come tante casette, ci sono altri locali carini che vi serviranno tutto il giorno ottimi menu al profumo di salsedine.
Tapas al mercato
Non mi piacciono le tapas, a tratti le vitupero, ma ci sono posti che vale la pena provare. A Valencia è d’obbligo una visita al Mercado Central, una bellissima struttura che al suo interno ospita un variopinto mercato con bancarelle permanenti che vendono di tutto dal pesce ai frullati di fragola a 1 euro.
Qui, nascosto tra le varie corsie, c’è il Central Bar un lungo bancone doppio dove pochi fortunati stanno appollaiati su alti sgabelli e si gustano tapas originali e particolari. Un esempio? Acciughe marinate con salsa di frutto della passione e macedonia di frutta! Qualche minuto di attesa metteteli in conto, ma ne vale la pena.
Mi rendo conto di aver parlato quasi solo di cibo, ma forse un motivo c’è!
Grazie delle dritte!!!!
Rispondo con immenso ritardo, prego! :-D