di Marco Minghini
Una delle regioni italiane più ricche di itinerari turistici interessanti è sicuramente la Toscana che sa fondere nel suo patrimonio arte, cultura, enogastronomia e natura. Una gita in questa regione si fa sempre con piacere e quindi, complice la presenza di amici stranieri, questa volta abbiamo fatto un bel giretto nel nord della Toscana tra Pisa e Lucca.
Pisa è forse la città più sopravvalutata d’Italia, ma non per questo una volta che si passa da queste parti non vale la pena farci una visita. Il campo dei miracoli è oggettivamente bello, la visita ai monumenti principali ovvero il battistero, il duomo, il cimitero e la torre pendente vi impegnerà per un’oretta circa e, dopo la foto ormai di rito mentre cercate di sostenere la torre, potete proseguire lungo la strada che vi porta al centro storico e al fiume Arno. In fondo Pisa è tutta qua, quindi vi consigliamo di partire e proseguire verso la più graziosa Lucca, di cui siamo certi vi innamorerete.
Se avete tempo, fate una piccola deviazione lungo la strada che vi porta da Pisa verso Lucca e troverete, incastonata tra le verdi colline toscane, il paesino Sant’Andrea di Compito, conosciuto anche come il borgo delle camelie. Qui in mezzo a giardini segreti e sentieri immersi nel bosco lussureggiante potrete passare un pomeriggio di relax lontano dalla vita frenetica della città, osservando varianti di splendide camelie provenienti da tutto mondo. A Sant’ Andrea, in ogni casa e giardino vengono coltivate piante di camelie e ogni anno da 25 anni, in Maggio si tiene la mostra delle ‘Antiche Camelie della Lucchesia’. Gironzolando per le casette del borgo troverete anche una splendida vista di Lucca incastonata tra le cime delle alpi Apuane.
Giunta sera e proseguendo sula strada verso Lucca fermatevi al ristorante ‘La cantina di Alfredo’ a Colognora di Compito, famoso tra la gente del posto per la carne cotta alla brace direttamente nel camino. Filetto e tagliata sono eccezionali e i prezzi ottimi.
La mattina seguente svegliatevi con calma dopo la scorpacciata di fiorentina e prendetevi tutto il tempo che vi occorre per godervi al meglio Lucca e le sue possenti mura. La cinta muraria, lunga 4km e perfettamente conservata, è interamente percorribile a piedi o in bicicletta grazie a un viale alberato che collega gli 11 bastioni fortificati. Il percorso è pieno di verde e giardini, una passeggiata veramente piacevole, che vi consigliamo di fare con la bici mezzo ideale per visitare in autonomia questa bellissima strada “in cima” alla città. Finita questa piccola escursione, addentratevi a piedi nel centro storico perfettamente conservato che si caratterizza per la vasta presenza di chiese e di torri di proprietà delle nobili famiglie lucchesi del medioevo. La torre Guinigi è la più famosa e particolare e la si riconosce perché sulla sua sommità crescono… degli alberi. Come Verona anche Lucca ha il suo anfiteatro, solo che mentre quello veronese è rimasto allo stato originario, in quello lucchese le case e i negozi hanno preso posto nelle gradinate e il centro sabbioso dove una volta si svolgevano i combattimenti è diventato la piazza del mercato.
Finita la vostra visita a Lucca avrete numerosi opzioni per proseguire il vostro viaggio, dal mare della Versilia alle colline verdeggianti della Garfagnana fino alle acque benefiche di Montecatini Terme.
Caro francesco non condivido il tuo giudizio su Pisa, benchè non sia pisano, anzi la città è legata a ricordi personali abbastanza dolorosi, forse sarà anche un pò sopravvalutata, ma la bellezza e importanza di Pisa non si racchiude solo nella torre pendente o il complesso di piazza dei miracoli.Nonostante la città non sia ben tenuta, sporca, soggeta nel passato lontano e vicino a scempi urbanistici e attti vandalici etc, presenta stupendi monumenti ed ambienti urbani meritevoli di essere valorizzati come alcuni trati dei lungarni con storici palazzi, belle piazze come piazza dei cavalieri, piazza delle vettovaglie, piazza della Carraia, piazzale della libertà,piazza d'ancona, piazza s.francesco, bellissime chiese medioevali, e un notevole museo nazionale s.matteo di importanza europea per le opere di arte medioevale e altro ancora…Albert55
Ciao Albert,
non ho scritto io l’articolo, ma devo dire che sono stato a Pisa qualche mese fa per la prima volta e anch’io come te ho avuto l’impressione che la città offra più di torre e campo dei miracoli. Purtroppo ero lì per lavoro e non ho potuto approfondire.
Grazie per essere passato di qua!
Francesco