Una settimana on the road nel cuore del bel paese, dal cibo ai luoghi di culto, dalle città d’arte ai piccoli borghi tra Umbria e Toscana, con uno sconfinamento nell’alto Lazio.
Itinerario
Una settimana a inizio Gennaio
Chi ben comincia è a metà dell’opera. Partendo alle 8 del primo Gennaio con “Carolina”, la nostra vecchia e scassata 307, abbiamo raggiunto Perugia in totale solitaria. In sette giorni abbiamo percorso una specie di anello di quasi 1500Km rotolando su e giù per le splendide colline del centro Italia. Ecco l’itinerario giorno per giorno.
1) Cesena – Perugia – Assisi – Spello
2) Orvieto – Civita di Bagnoregio
3) Pitigliano – Saturnia – Montemerano
4) Bagno Vignogni – Montepulciano – Pienza
5) Monticchiello – San Quirico D’Orcia – Montalcino
6) Siena
7) Monteriggioni – San Gimignano – Milano.
Alloggi
B&B e agriturismi sono l’ideale se volete rilassarvi in mezzo al verde e disintossicarvi dallo stress urbano. Ce ne sono per tutte le tasche e con tutti i comfort. Segnaliamo soltanto di stare attenti alle recensioni di booking perché le abbiamo trovate tutte un po’ troppo alte.
Cibo
Che dire, forse è un paragrafo un po’ banale, ma qua si mangia davvero bene. Salumi e cacciagione la fanno da padroni. Meritano una nomina veloce i salumi di Norcia, i Pici della Val D’Orcia (un tipo di pasta fatta in casa), il pecorino di Pienza (strepitoso al forno con il lardo) e i vini toscani tra cui vi segnalo la “Cantina Fanetti” dalla quale è nato il Vino Nobile di Montepulciano. Più sotto vi lascio un po' di indirizzi gustosi!
Clima
Ogni stagione ha una sua peculiarità e una sua caratteristica. L’inverno rimane affascinante con la luce del sole di color giallo intenso che regala alle colline colori stupendi. Freddo è freddo, ma come dalle altre parti di Italia.
Costi
L’alta stagione è senza dubbio l’estate, e quindi noi abbiamo trovato prezzi relativamente bassi per essere in Italia. Ovviamente non ci sono limiti di spesa verso l’alto se uno ha la possibilità. IMPORTANTE: dopo l’epifania, moltissime attività chiudono i battenti per almeno un mese. Cantine, enoteche, negozi di alimentari e ristoranti vanno in vacanza.
Mete Interessanti
Per non annoiarvi con lunghe e banali descrizioni, vista la quantità di borghi visitati, troverete qui sotto una foto per ogni posto e un breve commento sul perché vale la pena farci un salto.
Perugia
Divisa in cinque quartieri, arroccata su una collina offre al visitatore un incrocio tra il medioevo e il rinascimento. Forse tra tutte le città viste quella che meno ci è piaciuta.
Assisi
Splendida cittadina situata ai piedi di una collina, dominata dal complesso della Basilica e Monastero di San Francesco. Assisi è un luogo di culto e pellegrinaggio. Visitate assolutamente la basilica (gratuita), magari con una guida che vi racconti alcune tra le opere dei più grandi maestri del tempo.
Spello
Consigliato da molti, decantato come magnifico, Spello è un borgo medievale come tanti altri. Saranno i soliti campanilismi, ma ne abbiamo visti di migliori.
Orvieto
Città medievale arroccata su una collina, offre un’atmosfera davvero caratteristica e rilassante. Il Duomo è un capolavoro del gotico italiano. Per pranzo fermatevi da Pippo all’“Antica Bottega del Duomo” per mangiare salumi, crostini e crostoni Umbri.
Civita di Bagnoregio
Questo è davvero un posto da vedere almeno una volta nella vita, non si può descrivere facilmente, quindi vi lascio solo una foto della “Citta che Muore.” Andate a visitarla perché è davvero un posto surreale. Meritano anche i paesaggi nei dintorni.
Pitigliano
Stupenda cittadina arroccata su uno sperone di tufo. Vale la visita se siete di strada, ma è più bella e scenografica da fuori che da dentro.
Saturnia – le Terme libere
Tra colline magnifiche piene di colori, ci siamo fermati alle Terme libere che si trovano presso la “Cascata del Mulino.” Per i più furbi e freddolosi sopra alla cascatella ci sono due pozze dove l’acqua è ferma e quindi più calda. Oppure, appena fuori dallo stabilimento termale in mezzo ad un campo di grano, ci sono due pozze d’acqua ancora più calda perché la sorgente nasce lì accanto. Le pozze si trovano di fianco all’ingresso del parcheggio delle terme.
Montemerano
Il più bel borgo che abbiamo mai visto. Piccolissimo, ma ricco di fascino. Perfetto visitarlo dopo le terme per un pranzo da “Il Nibbio” dove il vecchio pazzo Tiziano vi farà mangiare le miglior pappardelle al cinghiale di tutta la Maremma.
Bagno Vignoni
Famosa per la sua vasca di sorgenti termali e meta di pellegrini nel medioevo per la sua posizione sulla via Francigena. Deliziosa.
Montepulciano
Notevole borgo medievale pieno di cantine dove si conserva il vino Nobile di Montepulciano.
Ammirate la splendida cantina della Fattoria “La Talosa”, ma poi dirigetevi appena fuori le mura dalla cantina “Fanetti” da Elisabetta, proprietaria della tenuta agricola Santa Agnese e nipote di quel Adamo Fanetti che negli anni ‘20 inventò il vino Nobile di Montepulciano.
Pienza
Famosa per il pecorino e per i paesaggi spettacolari che si vedono dalle sue mura, Pienza domina la Val d’Orcia dall’alto del suo colle. Se avete fame fermatevi a mangiare alla “Trattoria la Chiocciola” dove assaggiare il pecorino di Pienza al forno con la Cinta Senese.
Monticchiello
La strada che separa Pienza da Monticchiello è una gioia per gli occhi. Una strada che si snoda tra campi a gobbe di cammello e cipressi sparsi tra i campi. Il borgo medievale da cui si gode una vista magnifica di Pienza è forse uno dei più belli che abbiamo visitato.
San Quirico D’orcia
Rinomata per il caratteristico il giardino rinascimentale e per i buoni ristoranti a prezzi più che onesti. All’ “Osteria Osenna” potrete trovare la simpatia toscana e una bel posto dove pranzare in totale relax. Crostoni pecorino e salsiccia, pici cacio e pepe o alla coda di vitello sono tra i piatti da assaggiare.
Montalcino
Famosa in tutto il mondo per il Brunello, è anche essa una città medievale con un castello e un paio di vie storiche. Oltrepassatela e dirigetevi giù per le colline dove si coltivano le uve. Arrivate fino alla Cantina “Col D’Orcia”, azienda biologica proprietà della famiglia Cinzano che dietro prenotazione organizza visite guidate e degustazioni al costo di 15€ a persona.
Siena
Che dirvi sulla città del palio? Semplicemente meravigliosa. Vi segnalo due posti dove gustare un po’ di leccornie: “Antica Trattoria Papei” e “Ristorante la Finestra”. Sono uno di fianco all’altra dietro a piazza del campo, entrambi molto rustici e buoni.
Monteriggioni
Un piccolo scrigno a due passi da Siena.
San Gimignano
La città delle 72 torri. Tante erano nel medioevo, ora dopo secoli di guerre ne rimangono 16. Bellissimo borgo medioevale, che viene preso d’assalto dai turisti nei mesi estivi. Per il pranzo andate dal “Bertelli” situato appena fuori dalla via principale. Qui Brunello offre ai clienti un locale rustico e accogliente con 3 tavolini. Il menù è lo stesso da 14 anni: pane toscano, salame toscano, pecorino, finocchiona. Da bere Chianti o Vernaccia.
Alla fine di questo itinerario mettete in conto qualche chilo in più e tanto buonumore!