Il festival di San Fermin a Pamplona è un evento straordinario, adrenalinico e folle. Il festival dura 9 giorni ed è ricco di diverse iniziative. Il vostro livello di coinvolgimento può variare da semplice spettatore a spasmodico partecipante e questo sarà la discriminante tra una bella vacanza e un’esperienza memorabile. San Fermin si svolge a inizio Luglio ed è bene organizzarsi con anticipo perché questa festa richiama milioni di persone da tutto il mondo.Placida cittadina della Navarra, Pamplona cambia veste per il Festival de los San Fermines, uno degli eventi più famosi e pazzi del mondo e diventa il fulcro di dieci giorni di feste, manifestazioni, celebrazioni e ovviamente dell'Encierro. Il festival richiama gente da ogni parte del mondo quindi è utile cominciare a organizzarsi prima possible.
Non ci sono voli diretti dall’Italia, quindi bisogna fare scalo a Madrid o Barcellona per un totale di 4/5 ore di viaggio e un costo tra i 200 e i 300 euro in base a quanto prima prenotate.
Pamplona è una cittadina e la gente prenota la propria sistemazione anche un anno per l’altro quindi trovare una stanza in città è la cosa più complicata e costosa perché anche gli alloggi più economici saranno poco…economici. Noi abbiamo cercato una stanza 3 mesi prima a Maggio e non c’era più nulla se non a 20km da Pamplona (sconsigliato!!) o a 1000 euro a notte. Se vi trovate in questa situazione cercate nei siti di affitta camera o appartamenti di Pamplona (su google cercate: alquilar piso, alquilar habitacion), qui ci sono soprattutto studenti che affittano le loro stanze. Noi siamo capitati a casa di 2 punk che ci hanno affittato un sottotetto alto 1,50cm per 50 euro a notte a testa…
La Spagna non è una meta costosa, ma tenete conto che i prezzi di qualsiasi cosa durante il Festival raddoppiano. Noi abbiamo comprato una birra da litro a 1,30 € il 5 Luglio in un mini market, il giorno dopo nello stesso posto costava 3€ e, a mie gentili rimostranze, mi sono sentito dire “Ayer no era San Fermin!”
San Fermin offre di tutto mercati, processioni, feste, tradizioni, ma gli eventi principali che meritano da soli il viaggio sono due.
Il Chupinazo
La festa d’inizio. La mattina del 6 Luglio una folla sudata, ubriaca e totalmente vestita di bianco con cintura e fazzoletto rossi si raduna, o meglio, si stipa nella piazzetta del municipio e allo scoccare del mezzogiorno si apre ufficialmente il festival al grido di Gora San Fermin! Viva San Fermin! A questo punto la gente è già totalmente ubriaca, lo spazio vitale non esiste più e da lì in poi le strade di Pamplona sono invase da un blob umano che fa festa a ogni ora del giorno. Alla fine del festival c’è invece il Pobre de Mì, festa di chiusura simile, ma più triste perchè poi tutto finisce!
L’Encierro
La corsa dei tori è l’emblema di San Fermin ed è anche il momento più adrenalinico. Si svolge tutte le mattine dal 7 al 14 Luglio alle 8 in punto di mattina, ma per vivere appieno questa esperienza potete partecipare anche solo ad una. L’encierro si può vivere in due modi: Correre o Guardare.
Noi abbiamo corso ed è stata una delle cose più belle e più stupide che abbia mai fatto.
Correre è pericoloso perchè tutto è casuale, non solo i tori e i buoi, ma la folla che ti calpesta, la paura che ti blocca e non ti fa ragionare etc.. Se volete correre vi conviene posizionarvi oltre metà percorso perchè i tori corrono più veloci di voi e quindi l’unico modo per arrivare nella Plaza de Toros assieme a loro è quello di fare solo l’ultimo pezzo (che è anche il meno pericoloso). Consiglio: arrivate un’oretta prima e soprattutto non bevete nulla di alcolico perchè la polizia blocca gli ubriachi che vogliono correre e poi perchè sarebbe da stupidi!
Se invece volete semplicemente guardare l’encierro allora vi conviene affittare un balcone. Infatti, il percorso è ricco di curve e non ci sono molte zone in cui si gode di buona visuale e quei pochi che ci sono si riempiono verso le 5 di mattina. Per gustarvi una porzione di corsa da posizione privilegiata affittate un posto in uno dei balconi dei palazzi che sorgono lungo il percorso. I costi sono alti dai 50 euro in su per pochi istanti, ma avrete una vista pazzesca. Potete prenotarli via internet o anche direttamente sul posto.
Consigli
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Portatevi pantaloni lunghi e t-shirt bianchi che, assieme a fazzoletto e cintura rossi, che comprerete lì sono la divisa ufficiale del festival e vi aiuterà a entrare subito nella festa.
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Fermatevi 3/4 giorni, non di più, ma immergetevi totalmente nel caos.
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Siate pronti a mangiare poco e male, bere tanto e dormire poco.
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Ogni giorno i tori che hanno corso vengono “sfidati” nella corrida….decidete voi se partecipare o meno. E’ un’esperienza particolare, non piacevole, ma forse da provare.