di Marco Minghini
La provincia di Krabi, situata nel sud della Thailandia, è una delle più belle e autentiche del paese. Dominata da un paesaggio di montagne carsiche che sbucano dalla terra come grandi funghi senza cappello, conserva lo spirito delle cittadine di frontiera dove lo straniero è ancora ospite gradito e non un dollaro che cammina. La bellezza di questo angolo di Thailandia si incontra nella sua rigogliosa natura, nel suo mare cristallino e nella semplicità della sua gente.
Krabi Town
Questa cittadina adagiata sul fiume Pak Nam Krabi è circondata dalla foresta di mangrovie più grande di tutta la Thailandia. I turisti sono pochi, specialmente in bassa stagione, anche perché qui non ci sono né spiagge né attrazioni particolari, infatti il vero motivo per cui vale la pena di venire qui è l’atmosfera che si respira. Una magica tranquillità avvolge tutto il paesino in particolare alla sera un’ora prima del tramonto quando i pescatori tornano al porticciolo, la gente fa jogging sul lungo fiume, i bambini giocano al parco e nella piazzetta antistante al molo iniziano a montare le prime bancarelle per il mercato notturno – tra le altre cose è il miglior posto dove assaggiare un delizioso piatto thai.
Railay beach
Una delle spiagge più belle della Thailandia. La sua sabbia bianca è ammantata dalla giungla che cala giù da speroni carsici a picco sul verde del mare. Le spiagge sono tre: quella dove si lascia la barca che è la principale, la sua parallela sul lato opposto della penisola che però è impraticabile per la presenza di mangrovie e la terza adagiata sulla punta con di fronte due faraglioni. Ricordatevi di portare un paio di scarpette perché seguendo la strada per la spiaggia sulla punta vi troverete davanti alla possibilità di scalare/arrampicarvi a mani nude e con corde di supporto la roccia per raggiungere il punto panoramico e una piccola laguna segreta.
Ko Hong
L’isola di Hong è un paradiso tropicale dove si rifugiano le stelle marine per riprodursi. L’isola, dichiarata parco naturale, è situata abbastanza fuori dalla zona turistica e non è molto facile da raggiungere, ma per questo stesso motivo è spettacolare. Per arrivarci dovete noleggiare una barca privata da Krabi o da Ao Nang . Vi consiglio di essere almeno in quattro per dividere il costo della traversata.
Wat Tham Seua – Tiger Cave Temple
Questo straordinario tempio si trova a 8 km da Krabi Town arroccato su un picco carsico alto seicento metri. L’ascesa al tempio è una dura e sfiancante salita composta da 1260 gradini alti fino a 30 cm e larghi 10. Arrivati in cima i vostri sforzi saranno ampiamente ripagati. Da qui la vista è incredibile, si vede tutta la provincia di Krabi: a nord i giganti carsici coperti di giungla che sbucano prepotenti dalla terra, a ovest Krabi, la foresta di mangrovie e tutta la costa, a sud la rigogliosa campagna che si estende per chilometri all’orizzonte.
Per arrivare al tempio vi conviene noleggiare uno scooter con il quale poi proseguire sulla via alle spalle della montagna e immergervi nella aperta campagna alla scoperta di piantagioni di caucciù e allevamenti di capre. Se non volete guidare, dalle città principali partono tour che in giornata oltre al tempio vi condurranno anche alle ‘hot spring waterfall’ e alle ‘emerald pool’ due mete che valgono sicuramente una visita.
Queste sono le principali attrazioni della zona di Krabi, ma ricordatevi di arrivare qui con una buona dose di curiosità e voglia di scoprire questa regione. Scoprire le persone, la cultura, le tradizioni e la cucina di questa fetta di Thailandia che, sono sicuro, vi conquisterà con il suo charme di altri tempi.
Uno dei motivi per cui vorrei visitare l'altra costa thailandese è proprio questa isola, Krabi.
E dire che ero passata da te per cercare la mail e invece sono finita tra i tuoi post :D
Brava Manu! Passa ogni tanto che mi fa piacere! :-D