Scendo dalla metro, risalgo in superficie tra la calca e il caldo, intravedo le scale e agogno l’aria. E’ mattino presto, filtra la luce sfuocata del sole, salgo i gradini e lentamente mi appare una visione.
E’ il Duomo. Bianco, scintillante, maestoso e meraviglioso. Si staglia davanti ai miei occhi in tutta la sua immensità e il suo candore e non posso far altro che fermarmi un attimo e respirare di gusto.
Non sono un romantico, né un sostenitore della bellezza milanese che tanto va di moda ultimante, ma di fronte al Duomo di Milano, recentemente riportato al suo bianco splendore, non posso far altro che ammutolire e ammirarlo.
Non è semplicemente bello, ti trasmette qualcosa di positivo, di vitale.
Vivo a Milano da tanti anni e ho avuto la possibilità di osservare questa perla di architettura gotica da molti punti privilegiati e quindi ho pensato di darvi qualche consiglio sui luoghi più interessanti da cui gustarsi la bellezza della cattedrale meneghina.
Perché il Duomo riserva tante sorprese e tesori, ma il più prezioso è per me il suo abito esterno.
Da Piazza Duomo – La Facciata
La più classica, la più fotografata, la più iconica. Cercate di andarci al mattino presto o prima del tramonto per godere dei suoi riflessi più ammalianti. Con il sole o con le nuvole, la sua vista sarà ogni volta diversa ed appagante. Confermo quanto detto all’inizio: fatevi sorprendere dalla sua meraviglia uscendo dalla metro.
Dalla Torre Martini – La visione d’insieme
L’ho scoperta da poco, questa torre piena di uffici in piazza Diaz. Da qui si gode di una panoramica incredibile che, per i più esigenti, può raggiungere l’apice dall’ultimo piano dove si trova la omonima terrazza. La particolarità che mi piace è il fatto di poter constatare l’armonia del Duomo perfettamente adagiato tra Galleria Vittorio Emanuele, Palazzo Reale e i furtivi terrazzini degli attici in centro.
Dal suo tetto – Milano vista dalle sue guglie
Salire sul tetto del Duomo è semplicemente meraviglioso, un must per turisti e cittadini. Io ci sono stato due volte sia romanticamente a piedi che più semplicemente con l’ascensore. Qui ci si può perdere tra le sue guglie, i suoi scaloni e le sue statue e soprattutto osservare Milano dall’alto. In particolare, è impagabile la vista sui nuovi grattacieli di Porta Nuova incorniciati dalle guglie di marmo.
Dal Cinema Bianchini – Vis à Vis con la bellezza
Immaginate una piccola sala cinematografica all’aperto, sul tetto di Galleria Vittorio con la madonnina dorata a fare da sfondo. Non credo di dover aggiungere altro.
Dal retro – Il Battistero, il vero lato nascosto
Arrivando da San Babila, il Duomo svela la sua maestosità passo dopo passo, ma è solo quando si raggiunge l’omonima piazza che possiamo apprezzare la vista meno famosa e celebrata. Siamo di fronte al battistero, in un fazzoletto di Milano stranamente poco affollato. Non sono in tanti a fermarsi qui, ma onestamente la tranquillità e l’assenza di calca e rumori rende questo posto privilegiato e speciale per dare un ultimo sguardo alla cattedrale più bella d’Italia.