di Conny Russo
Ogni anno con l’arrivo di Marzo mi coglie la stessa ansia: dove andremo in vacanza quest’estate? Lo so che i più organizzati di voi sbufferanno: le vacanze estive voi previdenti le avete prenotate lo scorso dicembre! Mentre i veterani dell’ultimo minuto e i maghi del last minute, mi daranno dell’ansiosa.
L’anno scorso, stessa storia, era fine Marzo, avevo l’ansia da dovevadoinvacanza, pochi giorni liberi nella settimana peggiore – quella centrale di Agosto – e il solito budget risicatissimo. Così ho scelto di farmi guidare dal principio dell’offerta. Ho aperto la sessione “lasciati ispirare” dei più noti siti di voli low cost, inserito la settimana libera e un tetto massimo di spesa, e il risultato è stato 5 giorni a Spalato, Croazia.
Meno di 80 euro a persona e ci siamo trovati catapultati in una cittadina mediterranea piena di storia, ma circondata da bellissime spiagge e paesaggi incredibili. Il cuore di Spalato è il suo centro storico in pietra bianca all’interno delle mura del Palazzo di Diocleziano, fatto costruire dall’imperatore romano nel 300 d.C. circa e dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. La bellezza di questo luogo, delle sue mura ciclopiche e delle sue pavimentazioni bianchissime sta nella contaminazione urbana che ha voluto che il primissimo nucleo abitativo si edificasse all’interno dell’edificio romano.
Non appena fuori dalle mura, dopo aver fatto una passeggiata sul lungomare recentemente restaurato, non potrete fare a meno di notare una serie di piccoli banchi informazioni che offrono, con prezzi che si aggirano fra i 35 e i 40 euro a persona, gite in barca di una giornata.
Ecco il nostro primo buon motivo per fare una vacanza a Spalato: la costa che la circonda, la sua laguna e le piccole isole che vi si trovano. Noi abbiamo scelto un percorso che, per la modica cifra di 37 euro, comprendeva una sosta sulla costa per visitare la bellissima cittadina di Trogir (fig.4), snorkeling nell’incontaminata Laguna Blu, pranzo in barca con pesce arrostito e una pausa in spiaggia in una delle isole vicino alla Laguna prima di riprendere la navigazione verso casa.
Dopo una giornata in barca sotto il sole cocente, abbiamo deciso di scegliere per la nostra seconda giornata di escursione una meta fresca e ombrosa: il Parco Nazionale di Krka. Mentre organizzavamo la nostra vacanza avevamo molto sentito parlare del Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice, che con le sue novanta cascate pare sia una meraviglia naturale, ma una volta a Spalato la distanza e il costo alto della gita ci hanno scoraggiato.
Per nostra fortuna, la simpaticissima Natasha, la nostra concierge, ci ha consigliato il più piccolo ma altrettanto affascinante parco di Krka, che dista solo un paio di ore di autobus da Spalato, e che a differenza della riserva naturale di Plitvice consente anche di fare il bagno nelle sue spettacolari cascate.
Potete prenotare il biglietto del bus on line o comprarlo direttamente presso le biglietterie della stazione degli autobus che si trova nelle vicinanze del Porto, a pochi passi dal centro. Vi consiglio, se vi trovate in Croazia in alta stagione, di acquistare il biglietto almeno il giorno prima e di informarvi bene sugli orari del ritorno. Il biglietto del bus costa circa una ventina di euro a/r, mentre l’ingresso al parco ne costa 10 ma comprende il battello che vi porterà dentro il parco risalendo l’unica via d’accesso, il fiume!
Un altro piccolo consiglio. Se non avete portato il pranzo al sacco, mentre aspettate la lunga coda per imbarcarvi sul battello, comprate da mangiare in uno dei chioschetti che ci sono da questa parte della riva, quelli dentro il parco sono molto più costosi e con cibo molto meno invitante.
Dopo una giornata in barca e un’escursione in un parco naturale, nella nostra terza giornata abbiamo scelto di affittare una mountain-bike e salire sulla collina Suma Majan, una ripidissima pedalata appena fuori Spalato, per poi goderci la spiaggia (più pulita e meno affollata) di quel lato della città.
Non temete, la fatica della pedalata sarà ripagato da una cena luculliana! Perché il terzo motivo per cui Spalato è un’ottima meta per una vacanza low cost è che si mangia benissimo e a prezzi stracciati. Vi posso consigliare in particolare due osterie.
Una piccola, romantica e pittoresca, Villa Spiza un luogo intimo in cui magari ci sarà da aspettare un po’, ma vi sentirete come accolti nell’intimità domestica dei vostri ospiti (e mangerete benissimo!). E poi il Fife, altrettanto buono, e se possibile ancor più economico (17 euro a coppia), ma più caciarone e festoso, dove vi capiterà, di condividere il vostro tavolo con dei simpatici sconosciuti e scambiarvi un po’ di idee su questa splendida città.
Cover & Trogir photo credit – Shutterstock