Dal mare alla montagna, dalle tradizioni culinarie al calore della gente, la Romagna è una terra accogliente che invita ad essere scoperta. Non solo riviera e discoteche, questa regione offre tanti itinerari e gioielli ancora poco conosciuti, ma di grande fascino. In questo post vi suggeriamo una bella gita nella valle del Savio che parte da Cesena, vero e proprio fulcro della Romagna, e si snoda tra borghi, colline e grandi mangiate!

Città dei 3 papi e roccaforte dei Malatesta, Cesena ha conservato il suo fascino medievale e le sue tradizioni e rappresenta una piacevole base da cui esplorare il territorio circostante sia la costa che l’entroterra. Una giornata a Cesena non può non cominciare con una visita alla famosa Biblioteca Malatestiana, dal 2008 inserita dall'UNESCO nel Registro della memoria del mondo per il suo contributo nella conservazione di antichi e storici manoscritti. Tra le perle da visitare ricordiamo il chiostro di San Francesco, la sala principale con le 3 navate e il libro più piccolo del mondo leggibile senza lente!

Rimanendo in tema medievale, passate da Piazza del Popolo e salite fino alla Rocca Malatestiana dove potrete ammirare la vista di Cesena dall'alto passeggiando in cima alle mura. Vale la pena visitare anche l’interno con i camminamenti, il Maschio e il Museo di Storia dell’Agricoltura.     Un'altra perla cesenate è l'Abbazia Santa Maria del Monte risalente al 1001 dove oltre al magnifico monastero si possono visitare una raccolta di ex voto fra le più grandi d'Europa e dove i frati Benedettini che vivono qui riparano ancora a mano i testi antichi.Dopo un veloce pranzo in uno dei chioschi di piadina del centro, cominciate a risalire la valle del Savio e fate una prima tappa nella frazione di San Vittore a Villa Silvia dove si trova l'unico Museo della Musica Meccanica d'Italia, una mostra permanente che racconta la storia e lo sviluppo della musica in 7 stanze tematiche ricche di strumenti antichi e insoliti.

Proseguite il vostro viaggio fino a Sarsina piccolo borgo di tre mila abitanti che, oltre ad un ricchissimo Museo Archeologico e all'Arena Plautina, è famosa per la Basilica di San Vicinio al cui interno si trova l’omonimo collare che sin dall'antichità è ritenuto strumento taumaturgico in particolare nella lotta contro il demonio. Ancora oggi, fedeli, curiosi e turisti si recano qui per “indossare” il sacro collare di San Vicinio e ottenere la sua benedizione.

Questa zona è famosa anche per il cibo e anche in questo caso vi proponiamo due opzioni molto diverse tra loro. Per i veri gourmands a Bagno di Romagna si trova uno dei due ristoranti stellati di Romagna, il pregiato Paolo Teverini, mentre per chi ama i locali spartani dalla cucina tradizionale, ma di qualità consigliamo il ristorante Alto Savioa San Piero, nato come ritrovo di camionisti e oggi segnalato da tutte le guide principali per i suoi prodotti tipici e l’altissima qualità, oltre a prezzi molto economici.Continuate a guidare verso l’entroterra e arrivate a San Piero in Bagno a pochi passi dalla Toscana. Siamo in pieno Appennino Tosco-Romagnolo e uno dei motivi per spingersi fino a qua sono le numerose possibilità di trekking che queste montagne offrono. www.appenninoromagnolo.it Qui vicino si trova anche il monte Fumaiolo che, con i suoi 1400 metri rappresenta la vetta più alta di Romagna, ma soprattutto da qui sgorgano le fonti del Tevere e del Savio che si possono raggiungere con un facile trekking tra boschi secolari e panorami mozzafiato. Se invece preferite riposo e relax visitate le famose terme di Bagno di Romagna presenti fin dai tempi dei romani e rinomate per le loro acque curative.