di Marco M.
Antica cittadella di frontiera situata nell'ovest dell'Andalusia su una lunga lingua di terra in mezzo all'oceano Cadice si è trasformata nel tempo in una grande città che non ha molto da offrire in termini di cultura: non ci sono né bei musei, né monumenti interessanti. Ma il bello è proprio questo, a Cadice tutto si concentra nell'atmosfera. Un’atmosfera informale, rilassata, con rossi tramonti sull'oceano, buon cibo e ottima birra.
Se volete rilassarvi, unitevi alla gente del posto nel dolce far niente e girovagate per le vie ciottolate della città vecchia assaporando l’aria salmastra della laguna che si fonde con quella fresca dell’oceano.
Molto piacevole è la passeggiata che si può fare lungo il perimetro della città attraversando giardini, fortezze e un lungomare molto curato.
· Per cenare. Calle Zorilla. Una via nella zona nord della città, piena di taperias buone ed economiche, scegliete voi quella che vi piace di più. Io ho provato quella all'angolo con Plaza de la Mina e la Cerveceria Aurelio.
· Per rilassarsi al sole. Playa de la Victoria è senza dubbio la spiaggia più bella. Non andate alla spiaggia la “Caleda” quella del porticciolo, è sporca e confusionaria. Prendete invece l’autobus N1 da Plaza de Espana fino al capolinea. Scendete e proseguite a piedi sul lungomare verso la periferia. Più andate fuori città più la spiaggia e il mare sono belli.
· Per una buona colazione o merenda. Casa Hidalgo, Plaza de la Catedral 8. Situata proprio di fronte alla cattedrale, Casa Hidalgo è una pasticceria piena di buonissimi dolci. Ottimo posto per rilassarsi e rinfrescarsi all'ombra della cattedrale.