Un itinerario dal nord al sud del Portogallo attraverso le due anime di questo meraviglioso paese che ancora conserva storia e antiche tradizioni, ma strizza l'occhio al futuro e al cambiamento, il tutto condito con una natura selvaggia e attorniato dalla magia e dai profumi dell'oceano Atlantico. di Marco M.
Itinerario
13 Settembre 2011 – 24 Settembre 2011
Tappe: Porto – Coimbra – Lisbona – Sintra – Vila Nova de Milfontes – Lagos – Sagres – Cabo de Sao Vincente – Faro
Trasporti
Volo: con la Tap, Bologna – Porto e Faro – Bologna. Tutti e due con scalo a Lisbona.
Treno: Porto – Coibra – Lisbona.
Autobus: Lisbona – Vila Nova de Milfontes – Lagos – Sagres – Cabo de Sao Vincente – Faro.
Il treno della linea Porto – Lisbona è comodo pulito ed veloce, in 3 ore sei a Lisbona in 1 a Coimbra. La stessa linea la percorre l’autobus, più conveniente ma più lento.
A sud invece c’è solo la linea Lisbona – Faro che non si ferma in Alentejo.
Gli autobus sono comunque efficientissimi (c’è anche il wi-fi gratis), puliti e moderni. Da Lisbona a Vila Nova c’è un paesaggio da paura, godetevelo.
A Lisbona c’è una semplice metro e dei simpatici tram, però sono un po’ cari. La città è piccola si gira bene a piedi. Vi consigliamo la carta dei trasporti giornaliera il giorno che prendete l’autobus 15 per Belem, costa 5 euro contro i 2.85 del biglietto singolo, e con quella potete anche fare il giro sul famoso tram 28.
Dall’aeroporto di Porto prendete la Metro viola, neanche 2 euro e in 45 minuti siete in centro.
Alloggio
Pensăo e Residencial. Il Portogallo è molto economico, soprattutto al nord che è la parte più povera.
Abbiamo dormito sempre in posti carini, prenotati su booking.com, quasi sempre a 35 euro a notte in due. A Lisbona il doppio, ma era una bella Pensăo in super centro. Se andate in estate prenotate prima. A settembre al sud c’era ancora molta gente.
Cibo
Ottimo, super economico. Pesce fresco alla griglia ovunque, baccala come solo loro sanno fare e carne di tutti i tipi. Tutto accompagnato da riso, insalata e verdure lesse se prendete il pesce, o riso insalata e patate fritte per la carne. Per i ristoranti affidatevi alla guida lonely planet, non ne ha sbagliato uno. La volta che abbiamo speso di più è stato 35 euro in due con vino, pane, fiorentina e dolci. Il record € 11.50 in due a Porto per pollo alla griglia, patate fritte e riso. ATTENZIONE: non esiste il coperto, quindi qualsiasi cosa vi portano si paga. Però quando vi portano pane formaggio e altri stuzzichini potete anche dire no grazie, nessuno si offenderà e voi risparmierete 3/5 euro.
Clima
Caldo, come da noi. Al sud abbiamo preso il sole e fatto il bagno. Ricordatevi però che in Portogallo tira sempre un gran vento e alla sera a settembre ci vuole un giacchino.
Costi
Bassi. Per chi vuole spendere non ci sono problemi, ma trovate anche ottimi posti da dormire e cibo a basso costo. Ci sono anche stupende Pousada e Botique Hotel, ma secondo noi non ne vale la pena. L’unico costo alto sono gli ingressi per i castelli di Sintra, che costano piu che una cena.
Mete Interessanti
Meravigliosa, ce ne siamo innamorati, non perdetevi una cena a base della famosa francesinha (panino con dentro tutti i tipi di carne) all’ombra del ponte Dom Luis I e la visita alle cantine di vino Porto a Vila Nova de Gaia, appena di la dal fiume.
Coimbra
Non è valsa la visita se non per la bellissima biblioteca d’oro dell’università e soprattutto per il ristorante più buono della vacanza. Restaurante Zè Neto, Rua das Azeiteiras 8, dove il proprietario batte ancora ogni giorno il menù a macchina.
Lisbona – Sintra – Belem
Bella, visitate il castello e l’alfama, passate una serata al barrio alto. Dalla strazione di Rossio partono ogni 15 min i treni per Sintra (45 min), una terra incantata di castelli. Percorrete 400 metri di dislivello, in un paesaggio stupendo per raggiungere il Castelo dos Mouros, poi andate al Palatio National de Pena sulla collina affianco e infine non perdetevi il nascosto, ma più bello Quinta da Regaleira. Per raggiungere i castelli c’è anche un servizio di bus un po’ caro 5 euro, secondo noi non vale la pena, la passeggiata è fattibilissima e soprattutto stupenda. Non dimenticate un maglioncino c’è sempre vento.
Belem è un quartiere di Lisbona, si raggiunge con il tram N 15, che si prende in piazza Rossio (Praça de Figueira), dopo aver visto la torre e il Mosteiro dos Jerònimos, fermatevi ASSOLUTAMENTE alla più famosa pasticceria di Lisbona (di fianco al monastero) per un delizione Pastèis de Nats. Pastèis de Belem, Rua de Belem N 84 a 92.
Vila Nova de Milfontes
Un paradiso! Dopo le sfacchinate di Porto, il caos di Lisbona, questo piccolo paesino sperduto in mezzo all’Alentejo e poco conosciuto è l’ideale per ricaricare le batterie. Mare blu, belle onde, poca, pochissima gente. (Ad agosto però è pieno di portoghesi in vacanza).
Qui abbiamo mangiato in un ottimo ristorante consigliatissimo tranne i dolci, evitateli. Portal da Vila, largo do Rossio.
Lagos – Sagres – Cabo de Sao Vincente
Lagos è bella, bianca, accogliente e piena di locali. Tante belle spiagge tutte diverse.
Prendete un autobus dalla stazione dei bus per il Cabo de Sao Vincente, (il punto più sud occidentale d’Europa), occhio che resta fermo solo mezzora e il seguente arriva 3 ore dopo.
Qui troverete uno spettacolo senza precedenti: scogliere alte 100 metri battute dalle onde dell’oceano blu, con sopra il faro bianco che fa da vedetta alle centinaia di navi che ogni giorno solcano queste acque. Trascorrete la giornata nella lunga e soleggiata spiaggia di Sagres.
I portoghesi
Sono persone vere e gentili, soprattutto al nord (il vero Portogallo). Ci sono rimasti impressi i due vecchietti proprietari del nostro residencial a Porto che, nonostante non parlassero una parola di Inglese, ci hanno aiutato a recuperare le valigie che la Tap ci aveva perso. Consigliamo la loro pensione non solo per la gentilezza ma anche per la pulizia e la convenienza: Residencial Belo Sonho.
Conclusioni
Che altro dire? Noi del Portgallo ci siamo innamorati, ma come si fa ad innamorarsi di un posto cosi? Che non ha poi niente di speciale, né monumenti, né chiese, né palazzi, che a nord è tutto vecchio e a sud tutto turistico. Boh! Noi ci siamo innamorati di un paese che ha del magico, un paese che ha una natura stupenda, un mare selvaggio, dei paesaggi incantevoli, ci siamo innamorati di un paese diviso: a nord castelli e foreste, i portoghesi, il vero Portogallo; a sud deserti e onde, dove ancora si può vedere l’influenza di tanti anni di dominio arabo.