Un mare color ghiaccio, piccole viuzze al profumo di baguette, centinaia di fiori colorati ad ogni angolo e un centro storico raccolto, ma vibrante: benvenuti a Nizza.
A Natale i nonni ci avevano regalato due weekend di babysitteraggio e per il primo, io e la Dani abbiamo deciso di visitare una città, da soli, come non succedeva da un sacco di tempo.
Sapevo che Nizza era interessante perché ci ero passato un paio di volte per lavoro, ma non avevo idea che fosse così bella. Perfetta per un weekend, con il suo clima mite e il suo profumo di mare.
Ecco qualche consiglio utile per gustarvi al meglio questo gioiellino della Costa Azzurra.
Come arrivare a Nizza
L’aeroporto è molto ben collegato con tante città italiane e la stazione dei treni è in pieno centro (ma i tempi di percorrenza non sono brevissimi). Noi siamo andati in macchina per comodità, Nizza non è congestionata dal traffico e tutto sommato di medie dimensioni. Unico lato negativo il parcheggio, praticamente inesistente se non quelli a pagamento a circa 20 euro al giorno.
Dove dormire a Nizza
L’offerta è molto ampia, i costi contenuti – 75 € al giorno per un tre stelle in centro – le camere molto piccole. Visto che la maggior parte delle attrazioni nizzarde sono in centro, vi consiglio di scegliere un posto non troppo lontano da Place Massena, che racchiude il doppio vantaggio di essere centrale e praticamente sul mare.
Cosa fare a Nizza
Per prima cosa entrate in una boulangerie e fate colazione a suon di pan au chocolat e di tante altre delizie dolci e burrose. La giornata comincia già con il piede giusto.
Promenade des Anglais
Uno dei lungomari più famosi del mondo, questa passeggiata di 7km che collega il porto e l’aeroporto di Nizza costeggiando tutta la città è semplicemente magnifica. Il profumo della salsedine, il sole, la gente che passeggia rilassata, i gabbiani nell’azzurro del cielo e quella sensazione di benessere che solo il mare ti sa regalare.
Place Massena
Cuore pulsante di Nizza, questa splendida piazza è l’icona della città. Oltre all’apice dell’estetica, Place Massena è anche il punto di riferimento geografico per turisti e cittadini. Da qui inizia il centro storico a sud, la zona dello shopping a nord e il polmone verde Jardin Albert 1er a ovest.
A est invece si snoda la sorprendete Promenade du Paillon, un vero parco urbano lungo quasi due chilometri che arriva fino alla zona dei musei costeggiando il centro storico. Bellissimo.
Mercato dei Fiori
Lasciandosi alle spalle Place Massena in direzione mare, si entra nel centro storico e, in pochi passi, si raggiunge il mercato dei fiori. Con una piacevole passeggiata si attraversano decine di bancarelle di lavanda, agrumi, saponi, olive e, ovviamente, fiori. Ai lati, tantissimi ristorantini dove pranzare all’aria aperta.
Castello
Alla fine del mercato, inizia una piccola salita che porta alle pendici del castello di Nizza. Da qui, in ascensore o a piedi, si raggiunge la sommità della collina e si viene proiettati in un’altra dimensione. Siamo nel parco Colline du Chateau dove tra antichi ruderi, cascate e giardini lussureggianti i nizzardi si godono un angolo appartato della loro città.
Si tratta di uno spazio molto grande, dov’è possibile fare sport, giocare, passeggiare, prendere il sole o anche solo bersi un caffè. Da non perdere.
Centro Storico
Scendendo dalla parte opposta si sbuca direttamente tra le viuzze del centro storico, brulicanti di vita, persone e ristorantini. Perdersi è difficile, ma girovagare a caso sarà sicuramente un piacere. Per qualsiasi vostra esigenza fatevi consigliare dai locals. Quando vedete lunghe file per un pezzo di socca – tipo la farinata ligure – o un bar gremito di francesi, fermatevi e non ve ne pentirete!
Museo Chagall
A circa mezz’oretta abbondante a piedi dal centro (15 con il bus), si trova il Museo Chagall, particolare ed orginale in quanto raro esempio di museo ideato e progettato dall’artista stesso.
La struttura è molto affascinante e anche le opere al suo interno non sono da meno, approvato anche da uno come me che solitamente non ama i musei!
Che altro aggiungere? Noi stiamo addirittura pensando di tornarci con i bimbi!