di Marco Minghini
Malaga è la città del divertimento, molto turisti arrivano per il mare (che è ben brutto) e poi si spostano a Marbella e Torremolinos, (che sono forse peggio, casermoni su casermoni). Tutti comunque vanno lì per divertirsi e ballare. Io ci sono passato e ho visto che in effetti ci sono poche cose da vedere, ma quelle che ci sono, sono carine. Eccovi quindi tre indirizzi veloci-veloci per godervi un giorno di cultura e un’ottima cena a Malaga.
Museo Picasso. Non tutti sanno che il grande Picasso è nato proprio qua a Malaga. Recentemente grazie alle donazioni della nuora è stato aperto un museo interamente dedicato all’artista, 204 opere che rappresentano i vari periodi artistici del pittore. Il museo non è certo il MOMA di New York e non vi troverete nessuna opera famosa, ma forse il bello è proprio questo perché in questo piccolo museo si riesce a capire meglio chi era Picasso come persona. L’entrata si trova in calle San Augustìn 8.
Alcazaba e Castillo de Gibralfaro. Questi due piccoli castelli/fortezze sono altamente snobbati dai turisti che si riversano nelle spiaggie di Malaga. Così per vostra fortuna potrete gustarvi un po’ di silenzio nel bellissimo e ombroso giardino della Alcazaba (antica fortezza musulmana). Ombra e fresco che vi mancheranno quando sarete costretti a camminare su per la collina sotto il sole fino ad arrivare al Castillo de Gibralfaro che in se non è niente di che, ma da lassù in alto si gode una vista a 360° su tutta la città. Se siete pigri o odiate le salite, c’è un bus che fa la spola dal castello fino al centro. I castelli sono visitabili separatamente, ma se prendete il biglietto cumulativo risparmiate un po’. Di fianco all’ingresso della Alcazaba, situato in calle Alcazabilla, si trova un teatro romano in buone condizioni.
El Beato taperia. Calle Beatas n.3. Situata in un via tranquilla, appena fuori dal caos del centro, questa taperia è la migliore di tutte quelle che ho provato in Andalusia. Super economica e soprattutto buonissima; le tapas costano solo 2 €, una caraffa di sangria 5.80 € e i camerieri sono gentili e simpatici. Abbiamo mangiato fino a scoppiare spendendo solo 8 € a testa. Super consigliate le tapas Albondigas e Almendras.