In Austria alla scoperta del Burgenland

Burgenland, Austria

 

di Martina Lupo
A pochi chilometri da Vienna, fra paesaggi collinari e distese di vigneti si estende il Burgenland, la regione più orientale dell’Austria dove pare che il sole splenda per 300 giorni l’anno.

Il Burgenland confina con Ungheria, Slovenia e Repubblica Slovacca e circa un terzo del suo territorio è considerato area protetta. La regione si presta molto bene per una vacanza rilassante, essendo fra l’altro una rinomata zona termale. La consiglio, ad esempio, dopo un soggiorno a Vienna per ricaricare le batterie prima del rientro a casa.

Ma c’è spazio anche per gli amanti delle vacanze più attive, se decidete di visitare il Burgenland durante la stagione calda, la bicicletta è il mezzo ideale per apprezzare appieno i paesaggi. Il paese vanta infatti una rete di piste ciclabili che si estende per oltre 2.500 km. Non mancano nemmeno i percorsi a piedi e le opportunità per gli amanti del golf e degli sport acquatici, dalla vela al kitsurf.

Insomma, nel Burgenland ce n’è davvero per tutti i gusti!

Cosa vedere
Se avete a disposizione come me solo tre giorni, consiglio di cominciare la visita con l’incantevole lago Neusiedl, che dista circa 40 minuti di macchina dall’aeroporto di Vienna.
Il lago costituisce l’habitat naturale per diverse varietà di specie animali e vegetali, per questo è meta ideale di chi pratica birdwatching o anche degli amanti delle atmosfere rilassate e rilassanti che solo la natura è in grado di offrire.

Burgenland, Austria

 

Le città o cittadine sono davvero a misura d’uomo, pensate che la capitale, Eisenstadt, non arriva a 15.000 abitanti e secondo me è proprio questo che la rende così incredibilmente curata e accogliente.

Breve inciso: Eisenstadt è definita “capitale” perché l’Austria è una repubblica federale costituita da 9 stati federati detti Land, tra cui proprio il Burgenland, che hanno organi esecutivi indipendenti.

Situata ai piedi dei monti Leithagebirge, con i suoi 14.674 abitanti, è il capoluogo meno popoloso dell’Austria. I numerosi edifici barocchi, testimoniano il fervore culturale e il ruolo glorioso che la città ha avuto in passato. Il suo castello barocco di Esterhàzy è famoso per essere fra i più belli dell’Austria. Situato nel centro storico, ancora oggi è un punto nevralgico fondamentale dove si consuma la vita culturale della città. La facciata e la sala dei concerti, considerata fra le migliori al mondo sono senza dubbio il pezzo forte!

Burgenland, Austria

 

Il nome di Haydn, considerato uno dei maggiori esponenti della musica classica viennese è indissolubilmente legato alla città. Se avete tempo potete visitare la casa dove il compositore visse per 12 anni, ora museo e tappa interessante per gli amanti di musica e di storia moderna.

E se il freddo invernale vi intorpidisce i piedi non chiudetevi in qualche bar, la soluzione perfetta è il vin brulè o punch e tutte le bevande calde servite nei mercatini di Natale, dove neanche a dirlo si respira una aria inconfondibilmente felice. Dimenticavo, assaggiate i Vanilla Kipferl, sono dei biscottini tradizionali assolutamente irresistibili, parola di chi ne ha mangiati più di 10!
 
Rust è un’altra cittadina che vale la pena visitare, non fosse altro perché i tetti delle case ospitano i nidi delle cicogne e ogni angolo sembra curato nel minimo dettaglio.

Burgenland, Austria

 

Rust è famosa anche per le numerose aziende vinicole, tra cui spicca quella di Feiler Artinger che possiede 30 ettari di vigneti e applica metodi biodinamici in armonia e nel pieno rispetto della natura. Vi consiglio di prenotare una degustazione (magari non come me alle 10:30 del mattino!) perchè se amate il vino qui, andrete a nozze!

Cin, anzi Prost!

Burgenland, Austria

 

E se i mercatini di Natale vi appassionano non rimarrete di certo delusi! Ogni città, da Rust a Eisenstadt ha il suo, ma il mio preferito rimane quello di Bad Sauerbrunn, chiamato “il paese degli alberi di Natale” dove luci, colori, musiche e profumo di dolci accompagnano la passeggiata fra le bancarelle.

Burgenland, Austria

 

Unica indicazione: informatevi su chi è Krampus e guardatevi bene dal farvi trovare nel parco in mezzo ai bambini quando entra in azione con la sua scopa “picchiando” quelli “cattivi” e i turisti inconsapevoli, intenti a fare foto artistiche!

Lui è  Krampus

Burgenland, Austria

 

Se vi state domandando cosa ho mangiato e dove, la risposta non è wurstel e crauti ma piatti della tradizione davvero deliziosi e mai assaggiati prima. Vi terrò ancora un po’ sulle spine anticipandovi solo che sono stata nel bistrot del terzo ristorante migliore d’Austria (il posto più incredibile in cui abbia mai mangiato).. stay  tuned!

 



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